Dicocibo

Quando camminando per strada mi ritrovo a curiosare dentro grandi vetrine di ristorantini significa solo una cosa: voglio assolutamente provarli! E’ così che ho casualmente scoperto Dicocibo, situato in via Cecchi, una piccola traversa di via Washington, giusto a due passi dal mio nuovo ufficio. Dicocibo si presenta con un ambiente accogliente, tavolini e sedie bianche, tanti quadri e suppellettili alle pareti e subito all’ingresso un’intera parte disegnata a ricordare una scaffalatura di casa. Una volta all’interno mi accorgo di una zona leggermente rialzata con sullo sfondo una grande lavagna nera con inserite le informazioni sulle serata che si tengono al Dicocibo in gesso bianco. Mi informo un po’ e proprio quella zona in alcune serate diventa un vero e proprio palco dove si esibiscono musicisti e teatranti.

Veniamo accolte da una signora raggiante che ci porta un benvenuto di fregola sarda con tonno e verdure. Continuiamo poi assaggiando il risotto con barbabietole e crema di stracchino, una cocotte di carciofi e scamorza in crosta di morbido di patate e dei pacchettini di crèpe ripieni di gamberi allo zenzero (questi sono un antipasto ma li scelgo post risotto). Tutti i piatti sono gustosi e invitanti.

Felici della nostra scelta concludiamo con un semifreddo al mascarpone con mandorle e miele di castagno. Il pranzetto è più che approvato, non ci resta che tornare per un aperitivo musicale!