Nell’ultimo anno ho avuto la grandissima fortuna di lavorare in uno dei quartieri più belli di Milano: Brera. Nonostante i prezzi a volte proibitivi, ho esplorato i vari posticini dove concedersi delle pause pranzo lontani dal proprio desk e staccare un attimo i pensieri.
Brerì: la patria del panzerotto pugliese, come avevate già letto.
California Bakery: l’american bakery più famosa di Milano ha due sedi anche in questa zona, una in Corso Garibaldi vicino Moscova con ampi spazi e una più piccolina dove fermarsi per un caffè e un dolcetto in piazza San Simpliciano con anche dei tavolini all’aperto che nella bella stagione sono sempre super affollati.
Centro Botanico: per coloro che cercano qualcosa di più leggero e sano, il Centro Botanico è la risposta, tutti i dettagli nel post già dedicatogli.
Creperia Caffè Vecchia Brera: crepe dolci e salate di tutti i tipi, quando si ha voglia di qualcosa di diverso.
Fiori Chiari Plates: anche di questo posticino vi ho già raccontato, ottimo sia a pranzo che a cena con lo stesso menù, sempre meglio prenotare!
Fishbar de Milan: in via Montebello ecco un ristorantino di pesce che propone piatti di tartare per dei pranzetti leggeri. Essendo pesce è un po’ caretto rispetto alla media delle pause pranzo e a mio avviso niente di super eccezionale.
Le Rosse: ristorantino in Corso Garibaldi con ampia scelta di ottimi salumi affettati direttamente dalle grandi affettatrici “a vista”, ottima la pasta fresca ripiena e tranquilla l’atmosfera.
Moye’: bistrot pugliese di cui vi ho già raccontato, ottimo in pausa pranzo se si vuole qualcosa di sfizioso.
Obicà: la catena italiana che si definisce un mozzarella bar offre anche ottime insalate oltre a pasta e pizza che rendono la pausa pranzo un po’ speciale. Contro: purtroppo non accettano i buoni pasto e i prezzi sono un filino alti.
Osteria dei Poeti: un po’ genere “camionisti” ma con stile, buone le paste e i dolci superbi.
Parma&CO: salumi e gnocco fritto ma anche insalate e pasta ripiena, la tradizione emiliana a Milano come avevo raccontato.
Princi: La famosa panetteria ha due spazi in questa zona, uno in Pontevetero e uno in Moscova con anche tavolini per gustare gli abbondanti piatti caldi tipo lasagne o pollo oppure per un ottimo trancio di pizza e una fetta di torta. Un po’ caruccio per quello che offre ma ogni tanto ci sta.
Temakinho Brera: fratello del primo Temakinho sui Navigli ma con spazi molto più ampi, tra i miei piatti preferiti oltre ai roll la tartare di Salmone. Sempre pienissimo ma anche sempre super gustoso, prenotazione obbligatoria.
TiBi: piccolo bistrot francese che delizia con i suoi croque madame e i piatti del giorno che variano dal pollo al curry al cous cous con le polpettine e la ratatouille, dalla parmigiana di melanzane alle crepes e molto altro ancora. Impossibile resistere ai dolcetti a fine pasto!
Tramè: i tramezzini veneziani a Milano, irresistibili!
Trattoria del Corso: tra quei posticini della tradizione di Corso Garibaldi, si viene qui per gustarsi un risottino, una cotoletta o qualche altro piatto ricco.
Wasabi: certamente non il miglior sushi milanese ma i loro menù per il pranzo hanno un buon rapporto qualità/ prezzo e sono molto vari. Dal sushi al sashimi, dai roll alla tempura, dal riso saltato agli spaghetti di grano con verdure e molto altro ancora. I prezzi variano dalle 9€ alle 15€ a menù in cui è inclusa anche acqua, dolce e caffè.
Wok Eat: semplice e veloce dà la possibilità di comporre il proprio box scegliendo tra noodles, riso e udon da condire con verdure, carne, pesce e salsine, evviva la propria creatività. Pro: il thè servito gratuitamente. Contro: l’odore che rimane sui vestiti se si pranza al piano terra.