Tra anni ’60 e gusto: Cumino Bistrot

Cumino Bistrot è uno di quei ristorantini perfetti per una serata tra amiche a chiacchierare, per una cena easy in coppia, insomma per quando vuoi uscire e non vuoi posti troppo impostati ma vuoi comunque una buona proposta non banale.

La location, appena dietro Corso Genova, è molto cool: pareti di mattoncini rossi, piastrelle sul pavimento in stile maioliche, luci e tubi a vista molto “industriali” e divanetti in stile diner anni ’60: a leggerlo così sembra un po’ un mix strano ma l’effetto è gradevole e rilassante.

La proposta culinaria prevede tra gli antipasti: taglieri di salumi e formaggi, fritti e crostoni. Saltando sui primi abbiamo assaggiato i fiori di zucca fritti ripieni di acciuga e burrata, molto golosi e abbondanti. Come crostone prendiamo il montanaro americano che prevede: porcini in crema, nocciole, bacon e songino, davvero delizioso.

Proseguiamo con gnocchetti viola con fonduta di formaggio, scaglie di tartufo e bacon, morbidi e abbondanti e una tartare di fassona con cipolle caramellate e scaglie di pecorino.

Come vino ci siamo fatti consigliare e abbiamo assaggiato un rosso dell’Oltrepò Pavese, il Monplò di Isimbarda che ci ha piacevolmente stupito. Ben sazi non siamo riusciti ad assaggiare anche il dolce, quindi toccherà ritornare!