Zomato al Mosto

Il Mosto Selvatico è un ristorantino situato a due passi da Sant’Agostino, ci sono passata davanti mille volte ripromettendomi di andarci prima o poi e alla fine il momento è arrivato: Zomato mi ha invitato a un #foodiemeetup e ho colto appieno l’occasione per provarlo!

Veniamo accolti dallo chef e proprietario Nicola Colella, salentino ma ormai a Milano da una vita, con uno splendido sorriso e un’atmosfera accogliente. Il ristorante è suddiviso in più sale che mi danno l’impressione di essere come dei salotti, ognuno con un colore diverso, molto intimi.

Noi siamo seduti nella stanza dei cavalli – passione della figlia dello chef -, un tavolo quadrato con fiori colorati ci attende.

Il menù è tutto a base di pesce, crudo e cotto. Partiamo con gamberi e scampi crudi, tartare di tonno e spigola con pompelmo rosa, polipo arrosto su purè di fave, capesante su vellutata di peperoni di Voghera, fiori di zucca fritti ripieni di scampi e stracciatella. Il pesce è di ottima qualità, freschissimo, preparato e presentato in maniera eccellente. Le capesante e il polpo restano morbidissimi, gli accostamenti sono ben studiati e delicati.

Proseguiamo con risotto con lattuga di mare – un filino troppo salata per me – e tonno rosso, e tagliolini freschi con gambero rosso e polpa di riccio: eccezionale!

Per secondo tonno in crosta di semi di papavero e salsa di melanzane, anche questa proposta per me è davvero squisita, cottura perfetta, ottimo accostamento del tonno con la salsina di melanzane.

Infine una selezione di dolci, preparati dalla moglie dello chef, ci delizia: dalla mousse al cioccolato con gelatina di caffè, alla creme brulè, dal dolce alle pesche alla crema di yogurt, una perfetta conclusione.