Milano. Ore 23.30, la cena è finita ma non si è ancora stanchi, una robina da bere ci sta prima di andare a nanna. Qualche idea per evitare i soliti posti?
Prog: zona Corso XXII Marzo, fa molta scena il grande albero incastonato nel bancone, le luci soffuse, l’intimità del locale e la gentilezza di proprietari e personale. E poi i cocktail, wow! Il Piccole Serene Crescono è il mio preferito, frutta fresca gustosissima che decora il drink. Provatelo!
El Buscia: enoteca specializzata in bollicine come fa sottoindere il nome, in dialetto milanese busciare fa proprio riferimento a qualcosa di frizzantino. Interessanti le proposte in carta, per niente banali, perfetto anche per un aperitivo light o una cenetta.
The Doping Club: nascosto in un cortiletto dietro piazza XXIV Maggio, al piano terra dell’incantevole hotel The Yard, entrare al Doping Club sembra quasi come essere catapultati nella casa di campagna di Ralph Lauren o Tommy Hilfiger: wow! Grandi divani e poltrone un po’ vintage, tavolini bassi stracolmi di riviste, madie ricche di ninnacoli e vecchie valigie Vuitton impilate. Piccoli dettagli ovunque che catturano in continuazione l’attenzione (adoro la statuetta di Superman), pavimento a scacchi bianchi e neri, un bancone quadrato nel centro della sala principale a cui sedersi tutto attorno. Completa la scena un adorabile cagnetto che si aggira tra i tavoli come se fosse a casa (o forse per lui quella è proprio casa). Incredibili i cocktail in lista, uno più particolare dell’altro, scelta degli ingredienti degna di uno stregone con la sua pozione. Clima rilassato, proprio come essere sul proprio divano a casa, perfetto per chiacchierare con gli amici. A breve sono previsti dei lavori che porteranno anche qualche piatto da consumare in modalità molto easy così da potersi godere in piena intimità anche la cena. Qualcosa mi dice che diventerà uno di quei posti super cool di Milano.