Moyè

Che noia le solite pause pranzo alla scrivania o a mangiare una triste insalata scondita.. Ogni tanto ci vuole ‘na botta di vita, il godersi il proprio tempo e coccolarsi un po’! Ne approfitto di una giornata un po’ meno frenetica del solito, mi accordo con una cara amica e scegliamo Moye’ in Corso Garibaldi. Moyè, dal dialetto barese, letteralmente “ora è il momento” ed è proprio quello che vi ho appena raccontato, un bel momento di stacco. Moyè propone cucina pugliese con ingredienti freschi e di stagione. L’ambiente è semplice ed elegante, il bianco e il legno la fanno da padrona. Pochi tavolini all’aperto e una fresca sala interna.

Il menù estivo propone piatti freschi e invitanti come il carpaccio di zucchine, spinacio e grana, polpo al vapore con pomodorini, olive e patate, degustazione di mozzarella, insalata di quinoa con verdure e gamberi, orecchiette con datterino, basilico e cacioricotta, sedanini alla crudaiola e tante altre proposte che variano di giorno in giorno. Dopo un piacevole benvenuto di bruschettina con pomodoro e mozzarella, optiamo per un’insalata barese con patate prezzemolate, arance, pollo ai ferri e pomodori e dei paccheri ripieni di crema di zucchine con briciole di pancetta.

Gradiamo molto entrambi anche per gli accostamenti particolari e la piacevole presentazione.

I dolcetti poi sono super invitanti: dai classici pasticciotti leccesi con crema e marmellata di amarene al flan al cioccolato bianco con salsa alla cannella e gelato al fiordilatte e ancora la zuppetta fredda di anguria con ananas caramellato e zenzero.

Moyè ci è piaciuto, è stata proprio una piacevole scoperta!